100 KM Magraid - Il Raid nei Magredi, la corsa sui sassi a tappe dei 100 km in tre giorni suddivisi in 25/55/20 km al giorno che si è svolta il 14/15/16 giugno 2013.
Non in un territorio africano, viste alte temperature che si sono registrate in questi giorni, ma bensì nel comune di Cordenons non lontano da Pordenone, è proprio quello che hanno trovato tanti atleti che si sono cimentati in questa corsa di endurance in auto sufficienza nella Steppa.
Quella dei Magredi è una variante atipica, dovuta più alla permeabilità del terreno alluvionale che alla scarsità di piogge, nella quale si è sviluppato un ecosistema unico. Per questo i Magredi sono un SIC (Sito d'Interesse Comunitario).
Una gara unica nel suo genere, viste le condizioni del territorio in cui si svolge, non viene mai trascurata la sicurezza di ogni atleta che al seguito deve avere un minimo di equipaggiamento obbligatorio che comprende riserva idrica, energetici, telefono per emergenze e kit di pronto soccorso e alla fine di ogni tappa ci si ritrova tutti nel campo base allestito dall' esercito dove viene servito il rancio e si dorme in tenda, con tanto di rigore e disciplina, insomma si vive a pieno, tre giorni a stretto contatto con il territorio naturalistico dei Magredi e lo spirito di condivisione che si viene a create tra gli atleti.
A questa gara non potevano mancare 2 atleti della Barletta Sportiva, Michele Dicorato e Gionata Cedrola, che spinti dallo spirito avventuroso che gli accomuna e diciamo anche da un pò di follia, armati di una buona dose di coraggio hanno deciso di partecipare al fianco di grandi atleti veterani di queste gare, primi tra tutti il campione di maratone del deserto Marco Olmo.
Michele ha concluso la gara in 9 ore e 35 minuti conquistando il podio in 3^ posizione, il suo commento a denti stretti è stato: una gara molto dura, dove le temperature alte e la grande umidità hanno piegato anche i favoriti, non pensavo di conquistare questa posizione, sono felicissimo di come è andata, un grande successo per me, abituato a correre in riva al mare. Diverso il commento di Cedrola Gionata che ha chiuso in 11 ore e 35 minuti, ecco il suo commento: tutti i miei allenamenti non sono serviti a molto visto che siamo abituati a correre in un territorio differente, ai nostri occhi si è presentata una enorme distesa di sassi che ho saputo affrontare non tanto con la forza fisica ma con tanta forza di volontà, penso che almeno una volta nella vita un vero atleta deve provare cosa significa correre nei Magredi, sono molto felice di aver concluso e di aver conquistato sul campo di battaglia il titolo di Magraider.
Enzo Cascella presidente asd barlettasportiva
complimenti siete stati bravissimi tutti e due perchè è una gara molto dura ciao eligio
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