mercoledì 18 aprile 2012

PRIMA MARATONA DEL 50° AIAS

Ancora una volta il binomio sport-solidarietà s’è dimostrato vincente. E’ accaduto a Pasquetta nei Giardini Margherita di Bologna, in occasione della 1^ Ottore, Maratona e Mezzamaratona del 50° dell’AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici). L’obiettivo di una giornata di sport a tempo pieno è stato raggiunto  con un programma che prevedeva gare in serie e numerose attività ludico-educative.
In un giorno che la tradizione vuole dedicato alle gite fuori porta, in molti si sono dati appuntamento nei 26 ettari di verde pubblico per unirsi alla famiglia della disabilità, quasi a formare un’unica, grande famiglia.
Al richiamo di sentimenti così nobili, non se la son fatta ripetere due volte la UISP ed il Club dei Supermaratoneti, buttando nella mischia entusiasmo ed esperienza organizzativa. La IUTA è stata presente con numerosi atleti della nazionale, che hanno approfittato per rifinire la preparazione in vista dei mondiali della 100 km del 22 aprile a Seregno.
Ai concorrenti è stato riservato un circuito asfaltato lungo 2,568 km da ripetere più volte, per niente facile. Hanno corso fra querce, cedri, pini, ippocastani, platani, sepolcreti etruschi, capanne villanoviane, laghetti artificiali ed un tratto di canale di una via d’acqua del 1176. Sono passati più volte sotto le zampe del cavallo rampante cavalcato da Vittorio Emanuele II.
Il clima è stato primaverile. Gli alberi, da poco in fiore, rilasciavano lanugine, che una dolce brezza spingeva ad accarezzare i partecipanti.
Lungo gli stessi viali alberati, in una corsia a loro dedicata, sfrecciavano i pattinatori.
Sui terreni coltivati a prato si sono svolti giochi per disabili, manifestazioni teatrali,  lezioni di nordic walking, partite di pallavolo e di pallacanestro, esercizi di stretching, seminari sulla corsa e sull’alimentazione. Altri facevano volare nel cielo gli aquiloni.
Nessuna parola da dire sulla gara agonistica. La coppia dominatrice della ottore, Andrea Accorsi e Monica Barchetti, in armonia con l’atmosfera solidale e con il loro stato civile, hanno corso la parte finale mano nella mano, incuranti del risultato. La vera gara è stata quella della solidarietà. Sono andati in beneficenza 5 euro per ogni iscrizione e 1 euro per ogni chilometro percorso.
La mezzamaratona è stata vinta da Lorenzo Moroni (1:18:07) e Maria Ilaria Fossati (1:24:52); la maratona da Fabio Ricci (2:55:59) e Paola Sanna (2:59:54); la ottore da Andrea Accorsi (99.620 km) e Monica Barchetti (91,850 km).